Rispetto dell’ambiente e individuazione di carburanti ad impatto ambientale zero.
E’ il tema del momento, come ben sapete.
Tutte le più grandi industrie del mondo stanno (finalmente) compiendo passi avanti, in tal senso.
I grossi produttori internazionali (non solo del settore nautico) stanno infatti studiando nuovi dispositivi e nuovi sistemi di alimentazione per andar incontro alla grande sfida del domani: abbattere le sollecitazioni ambientali dovute all’utilizzo di carburanti fossili altamente inquinanti.
Tra i principali “carburanti” ad impatto zero al vaglio dei migliori produttori al mondo è entrato, di diritto, l’idrogeno. Come, ad esempio, nel caso di Vaillant (il produttore di caldaie) e degli esperimenti sulle prime caldaie alimentate al 100% da idrogeno.
E la nautica? Quando avremo barche ad idrogeno?
Il settore nautico, per fortuna, non resta a guardare.
Le barche ad idrogeno, potrebbero presto essere una realtà.
La così detta “transazione ecologica” ha finalmente investito anche il mondo nautico.
Forse entro il 2025, quindi molto presto, il diportista potrebbe condurre una barca ad idrogeno.
Tutti i più grandi produttori di imbarcazioni, motori e ricambi nautici nell’ultimo anno hanno intensificato gli studi e gli esperimenti di realizzazione di imbarcazioni e/o motori nautici alimentati ad idrogeno.
L’esempio più immediato (forse anche il migliore riuscito, al momento) è rappresentato da Yanmar Marine: tra i più importanti e famosi produttori per la nautica al mondo.
Con Yanmar Marine, infatti, guidare una barca ad idrogeno potrebbe essere, presto, una grande realtà.

Posizione delle celle e del serbatoio sulla Yanmar-Toyota. Fonte: Yanmar
Yanmar ad idrogeno: presto la navigazione ad impatto ambientale zero?

Lo Yanmar EX38A FC equipaggiato con 2 celle a combustibile a membrana di elettroliti
Yanmar e l’idrogeno: la nota multinazionale sta infatti sperimentando nuove celle a combustibile a idrogeno per navi e barche da diporto e/o ad uso commerciale.
Nei piani dell’azienda, le barche ad idrogeno Yanmar potrebbero salpare già dal 2025, grazie al progetto iniziato nel 2020 anche se mancano, al momento, chiare indicazioni commerciali.
Per iniziare i suoi esperimenti sulla realizzazione di barche ad idrogeno, Yanmar ha utilizzato una barca da diporto della sua gamma, lo Yanmar EX38A FC.
Con una lunghezza di 12,4 metri e una larghezza di 3,4 metri, ha una cilindrata di 7,9 T. È stata equipaggiata con 2 celle a combustibile a membrana di elettroliti polimerici e 8 serbatoi a 70 MPa di pressione.
La potenza installata a bordo è di 250 kW.
Collegando più celle, Yanmar spera di distribuire le sue celle a combustibile a idrogeno su navi più grandi entro il 2025.
Per la realizzazione di questo progetto, Yanmar ha siglato un protocollo di intesa con Toyota Motor Corporation.
Il protocollo prevede lo sviluppo di un sistema basato su celle a combustibile a idrogeno per applicazioni marittime, compresi serbatoi (sempre ad idrogeno) ad alta pressione.
Il debutto di questa collaborazione ha già dato esiti più che positivi.
La collaborazione tra Yanmar e Toyota ha permesso la navigazione in sicurezza della prima barca alimentata ad idrogeno nella storia delle due compagnie.
E’ solo un primo passo, ma “di questo passo” la transazione ecologica anche nel mondo della nautica sarà presto una stupenda realtà.