In vista della stagione turistica, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha firmato la direttiva sui controlli di routine sulle imbarcazioni da diporto a cui dovranno attenersi le Capitanerie di porto e le Forze di Polizia che operano in mare e nei principali laghi italiani.
La direttiva, che si applica fino al 30 settembre 2021, ha l’obiettivo di razionalizzare le attività di controllo e indicare le priorità in materia di sicurezza della balneazione e della navigazione da diporto.
Un’attenzione particolare dovrà essere posta nei controlli sul rispetto delle disposizioni per contenere e contrastare la diffusione del virus Covid-19.
I controlli ordinari sulle unità da diporto sono finalizzati alla verifica della regolarità dei documenti, della presenza a bordo delle prescritte dotazioni di sicurezza e dell’idoneità dei titoli abilitativi per il comando, la condotta e la direzione nautica.
Dopo un controllo con esito positivo viene rilasciato un bollino autoadesivo da applicare sull’imbarcazione in un punto ben visibile per evitare, di massima, ulteriori analoghi controlli di routine.
I controlli sulla sicurezza della balneazione e della navigazione da diporto sono indirizzati principalmente alla vigilanza sul rispetto dei divieti di transito/navigazione nelle fasce di mare destinate esclusivamente alla balneazione, alla vigilanza dei tratti di mare dove più intenso è il traffico diportistico, alla verifica del rispetto dei limiti di navigazione nelle aree marine protette e anche al corretto smaltimento dei rifiuti.
I controlli dovranno anche prevenire l’uso improprio di moto d’acqua, kite-surf, water walking ball e mezzi simili.